Una vita salvata al telefono

Ci sono occhi che non hanno più nemmeno la forza di aprirsi a specchio sull’anima.

Quelli di S., padre tunisino di trentanove anni, fissano vacui le acque del canale Brentella in cerca di risposte.

Il lungargine Brusegana non è mai stato così pronto ad accogliere la disperazione.

S. non ce la fa più. E’ stanco di non avere il denaro per permettere ai suoi tre figli di condurre un’esistenza dignitosa; è stanco di sentirsi solo a portare un peso che lo sta schiacciando.

Vorrebbe solo liberarsi e basta poco… in fondo… per andare a fondo…

Un trillo lo sveglia dal torpore in cui aveva momentaneamente trovato riparo.

“Pronto? Chi parla?”.

In risposta una voce calda avvolge i pensieri più cupi e li ripone momentaneamente in un angolo.

“S., sei tu?”.

….

“S.???”.

“Sì…”.

Il poliziotto della Questura di Padova, avvertito da un amico del papà disperato, sa che da ogni singola parola potrà dipendere la vita del suo interlocutore.

“Ascoltami, non c’è niente che non si può risolvere…”.

“Tu non sai niente! Stai zitto! Lasciami stare!”.

“Hai ragione, io non so niente. Ma so che i tuoi figli hanno bisogno di te…”.

“Di me? Di un padre che non ha i soldi per dar loro da mangiare? Non sanno che farsene!”.

“Non è vero… Loro ti vogliono bene… Pensa a loro… Davvero non vuoi più rivederli?”.

S. ha un tentennamento. Le parole del poliziotto hanno colto nel segno. Il questurino se ne accorge e continua a parlare.

“Ora siediti e fai un bel respiro… Lo so che sei stanco…”.

“Sì… sono stanco… sono molto stanco…”.

Sopraffatto dal dolore, S. si lascia andare in un pianto liberatorio, mentre in lontananza le sirene spiegate di una volante squarciano il silenzio che stava per inghiottire S. e tutte le sue fatiche.

Dopo pochi minuti gli agenti della Questura di Padova raggiungono l’uomo. Il gesto con cui lo invitano a salire in auto, ha qualcosa di diverso dal solito: sì, sembra proprio un abbraccio.

Per salvare una vita, può bastare un po’ di umanità.

Damiano Montanari

(C) Riproduzione riservata

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